martedì 13 novembre 2012

I segni zodiacali e i cristalli: Segni di terra




Toro: Il pianeta è Venere, il colore è il verde e la qualità è fissa. 
Pietra portafortuna: Smeraldo. 
Metallo: il rame
Giorno favorevole: il Venerdì
Si contraddistingue per la perseveranza, la pazienza, il senso dell’armonia e la capacità di godere la vita. Quando l’energia è in eccesso può esserci un’eccessiva indulgenza nei piaceri sensuali, un’estrema cocciutaggine e inflessibilità, oltre a una manifesta possessività; se la Venere è afflitta, abbiamo un individuo pigro, che tende a procrastinare ed evita qualsiasi contrasto in nome del quieto vivere.


Vergine: il pianeta è Mercurio, il colore è grigio e la qualità è mutevole. 
Pietra Portafortuna: lo Zaffiro
Metallo: il Mercurio. 
Giorno favorevole: il Mercoledì. 
 Si distingue per l’acume, il perfezionismo, il senso della modestia. Quando l’energia mercuriale della Vergine è eccessiva, il nativo può diventare critico e puntiglioso e fortemente razionale; quando Mercurio è afflitto si può avere una certa dose di inibizione, una forte timidezza e una tendenza alla rassegnazione.


Capricorno: Il pianeta è Saturno, il colore è nero e la qualità è cardinale
Pietra portafortuna: l'onice
Metallo: il piombo.  
Giorno favorevole: il sabato
E' un segno affidabile, paziente, tenace e riservato. Se l’energia di Saturno è in eccesso può esserci una certa inflessibilità, una tendenza alla chiusura e alla tristezza. 

domenica 28 ottobre 2012

I segni zodiacali e i cristalli - Segni di fuoco






















Ariete: il pianeta dominante è Marte, il colore è il rosso e la qualità è cardinale
Pietra portafortuna: corallo rosso o rubino. Metallo: il ferro.
Giorno favorevole: il Martedì. 
Le parole chiavi attribuite a questo segno sono: entusiasmo, iniziativa, coraggio, azione e affermazione. Quando l’energia marziana non è equilibrata, si può avere un carattere precipitoso e collerico, troppo teso alla propria affermazione personale; quando l’energia è in eccesso o una mancanza di autoaffermazione e di vitalità, quando l’energia è in difetto.






















Leone: il pianeta dominante è il Sole, il colore è il giallo oro e la qualità è fissa
Pietra portafortuna: il diamante. 
Metallo: l'Oro, simbolo del sapere, che dà coraggio e vitalità.  
Giorno favorevole: la Domenica. 
Il Leone si caratterizza per la fiducia in se stesso, la creatività, la lealtà e la generosità. Quando la luce del Sole è troppo intensa si può avere un eccessivo orgoglio, una certa dose di egocentrismo e di arroganza; quando il Sole è afflitto può dare una scarsa considerazione di sé e un blocco creativo.

 



















Sagittario: Il pianeta che governa il segno è Giove, il colore dominante è l'azzurro e la qualità è mutevole. 
Pietra portafortuna: Il turchese. 
Metallo: lo stagno.  
Giorno favorevole: il Giovedì. 
Il Sagittario si distingue per l’onestà, la giovialità, l’indipendenza e la magnanimità. Quando l’energia di Giove è in eccesso si può avere una tendenza allo spreco e un amore per gli eccessi; se Giove è afflitto si ha una certa inconsistenza e vaghezza.


giovedì 18 ottobre 2012

Il valore di una gemma

Il sistema di classificazione del valore di una gemma è composto da 4 standard qualitativi. Comunemente chiamate "le 4 C", catalogano la gemma in base alla combinazione dei quattro fattori più importanti

Il colore

Tonalità, luminosità e saturazione sono i tre elementi che definiscono il colore di una pietra. La tonalità corrisponde al suo colore dominante, la luminosità alla sua limpidezza (dalla più lucente alla meno lucente), e la saturazione all’intensità del colore. Una pietra dal colore intenso e brillante ha più valore di una pietra più spenta e opaca. L’indice di rifrazione è il fattore che permette di valutare la brillantezza della pietra. Più la pietra è brillante, più l’indice è elevato.


Il taglio

 Come per i diamanti, anche le pietre preziose presentano dei tagli specifici, che definiscono la forma della pietra. Il taglio punta a massimizzare la brillantezza della pietra e far risaltare tutto il suo splendore.
pierres précieuses

La purezza

Per purezza della pietra si intende il suo indice di trasparenza. Il valore della pietra è stabilito in base alla presenza più o meno visibile di difetti di superficie e di inclusioni interne. Una pietra preziosa che presenta delle imperfezioni è meno cara all’acquisto.

Il peso

Anche il peso è un parametro di valutazione della qualità di una pietra. Un carato corrisponde a 0,20 grammi. Una pietra di 5 carati pesa quindi un grammo.
pierres précieuses

Smeraldo: dal cristallo al gioiello


Smeraldo grezzo su roccia madre
Smeraldi burattati per cristalloterapia
Collier con smeraldo


Smeraldi celebri: lo smeraldo più grande al mondo, Teodora,  è lungo oltre 30 cm e dal peso di 11,5 kg, e 57.000 carati. La mega pietra è stata trovata in Brasile, poi è stata mandata in India e tagliata ed infine le hanno dato il nome di Teodora che significa “dono di Dio”.

sabato 6 ottobre 2012

Lo smeraldo: pietra dell'eterna giovinezza

Lo smeraldo è una varietà preziosa del berillo caratterizzata da un intenso colore verde dovuto alla presenza di cromo.  Mineralogicamente è un silicato di alluminio e berillo, come l'acquamarina e in genere si trova in graniti o rocce metamorfiche. I più antichi giacimenti sono quelli egiziani, Quelli degli Urali  si trovano nei pressi di Ekaterinburg, dove si trova nei micascisti insieme a fenacite ed acquamarina. I giacimenti  principali (e tuttora produttivi)  dell'America meridionale sono quelli della Colombia e del Brasile (stati di Goias e Minas Gerais). La miniera più grande al mondo è attualmente quella di Santa Terezina nel Goias dove vengono cavati a cielo aperto.
Lo smeraldo stimola la crescita interiore, la sensibilità e il senso estetico, il desiderio di pace e di armonia. Genera benessere, tranquillità, giogia di vivere, ottimismo e vitalità. Aiuta a dare più valore alla vita stessa. Aiuta a superare i momenti difficili, rende estroversi, vigili e lungimiranti.
A livello fisico agisce particolarmente sugli occhi, migliora la vista e cura le infezioni. Stimola inoltre l'attività renale, il fegato e rafforza il cuore. Si può portare come ciondolo appeso ad una catenina d'oro o a un laccetto di cuoio in modo che cada all'altezza del cuore, oppure si può appoggiare direttamente sulla parte del corpo da risanare. Se è montato su anello dovrebbe essere portato all'anulare. La pietra è portata per rafforzare la memoria e aumentare l'attenzione, per avere facilità di parola ed eloquenza, per elevare lo spirito ed aumentare la capacità di discernimento.

venerdì 5 ottobre 2012

I silicati: i più importanti componenti delle rocce.

Se il carbonio è l’elemento caratteristico del mondo vegetale e animale, il silicio lo è del mondo minerale. I silicati infatti formano più del 90% della crosta terrestre. Nei silicati gioca un ruolo determinante l’ossigeno: non si hanno, infatti, catene –Si-Si-, bensì –O-Si-O-Si- che possono essere lineari, ramificate, cicliche, intrecciate tra loro. Tutti i silicati hanno come unità base il gruppo SiO4 in cui un atomo di silicio è al centro di un tetraedro ai cui vertici si trovano quattro atomi di ossigeno.  Gli atomi di ossigeno sono legati a loro volta ad altri atomi. Questi legami possono essere ionici, tra la carica negativa dell’ossigeno e quella positiva di un catione come K+, Ca2+, Fe2+, Fe3+, Al3+ ecc., oppure covalenti tra l’atomo di ossigeno di un gruppo tetraedrico e l’atomo di silicio di un altro gruppo tetraedrico. In tal caso vari tetraedri possono concatenarsi tra loro.







I minerali silicati secondo la classificazione di H. Strunz si dividono in:
  • Nesosilicati: costituiti da gruppi tetraedrici isolati uniti da un catione non silicico. Ad esempio le Olivine (Mg,Fe)2 [SiO4] ,i Granati (Mg, Fe2+,Ca)3 (Al,Cr,Fe3+)2 [SiO4]3
  • Sorosilicati: costituiti da gruppi di due tetraedri, uniti per un vertice, separati tra loro da cationi.
  • Ciclosilicati: costituiti da tetraedri uniti ad anello di 3, 4, 6 elementi. Ad esempio le Tormaline Na(Mg,Fe)3Al6[(OH)4|(BO3)3|Si6O18].
  • Inosilicati: costituiti da tetraedri uniti a formare catene semplici (aperte) o doppie (chiuse) indefinite. Ad esempio i Pirosseni e gli Anfiboli.
  • Fillosilicati: costituiti da tetraedri uniti per tre vertici in modo da formare una maglia piana. I vertici liberi (quarto vertice) sono isoorientati e assicurano il legame con il piano sottostante. Ad esempio il Talco [Mg3(OH)2|Si4O10], e le Miche, che a sua volta si dividono in Muscovite KAl2[(OH,F)2|(AlSi3O10)], Serpentino Mg6[(OH)8|(Si4O10)], Biotite K (Mg,Fe,Mn)3[(OH,F)2|(AlSi3O10)].
  • Tectosilicati: costituiti da tetraedri uniti direttamente per tutti e quattro i vertici, formano maglie complesse. Ad esempio Feldspati, Feldspatoidi, Zeoliti.



Also in English!

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giovedì 4 ottobre 2012

Sviluppare la sensibilità con l'acquamarina

Benefici: Faorisce la comunicazione; garantisce un'unione amorosa felice e duravole; portaequilibrio emotivo e pace interiore; sviluppa la sensibilità; allevia le emicranie e le cefalee.
Chakra: gola
Classe: silicati
Durezza: 7.5
Trasparenza e lucentezza: trasparente e lucentezza vitrea.
Sfaldatura: perfetta
Sistema cristallino: esagonale
Colore: celeste, verdeazzurro e bicolore
Sviluppare la sensibilità:
  • Siediti nella posizione del loto e tieni nella mano sinistra una pietra di acquamarina
  • Ad occhi chiusi, visualizza un punto di intensa luce blu nella zona del terzo occhio
  • Associa la luce blu con ciò che di bello ti ricorda (es. mare, cielo, occhi, lago)
  • Avverti le sensazioni piacevoli che i ricordi ti risvegliano (pace, amore, equilibrio)
  • Rilassa il corpo, sorridi e apprezza la bellezza 
  • Apprezza la sensazione di sentirsi bene
Terzo Occhio


La posizione del loto
  • Ripiega la gamba sinistra appoggiando il piede sulla coscia destra, con la pianta del piede rivolta verso l'alto.
  • Poi piega la gamba destra portando il piede sulla coscia sinistra.
  • Tieni la schiena eretta e spalle e braccia rilassate. 
  • Metti le mani sulle ginocchia, con pollice e indice uniti.
  • Quando sciogli la posizione fallo lentamente.
  • Questa posizione è adatta alla meditazione, mantiene la mente calma e allo stesso tempo vigile

sabato 29 settembre 2012

Acquamarina: dal cristallo al gioiello

Un cristallo di acquamarina su una matrice di albite.


Pietre burattate per cristalloterapia


Un solitario di acquamarina















Acquamarine celebri: si può ricordare una pietra degli Urali di 879 carati conservata nel British Museum di Londra. All'American Museum od Natural History di New York è invece conservato un esemplare di 4438 carati a forma di uovo sfaccettato.

giovedì 20 settembre 2012

L'acquamarina: pietra della felicità

L’acquamarina appartiene alla famiglia del berillo. Il caratteristico colore verde/azzurro è determinato dalla presenza di tracce di ferro e la gamma di sfumature spazia dal trasparente dell’acqua fino all’azzurro più intenso.
Acquamarina: elemento acqua: l’elemento acqua riguarda la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, pace, sonno, sogni e sensitività).
Talismano degli innamorati, dono ideale nel giorno delle nozze, assicura la felicità nel matrimonio. In un antico testo del tredicesimo secolo, si legge che l'acquamarina porta felicità e buona salute, allontana la discordia, ha virtù portentose per i bambini: tanto che nel Medioevo portavano al collo piccoli frammenti di questa pietra trasparente come l'acqua.
L’acquamarina armonizza l’attività dell’ipofisi e della tiroide, regolando la crescita e l’equilibrio ormonale. Inoltre, migliora la vista e attenua l’eccessiva reattività del sistema immunitario.
Calma le irritazioni delle vie respiratorie quali la sinusite, la rinite, la laringite, la faringite, la tonsillite. È indicata in caso di allergia, che si annoverano tra le cause scatenanti dell’asma .
L'acquamarina è un bilanciatore psico-fisico emozionale. Favorisce l’introspezione, la crescita interiore e la chiarezza mentale. Elimina la confusione, dona la forza di sistemare le cose lasciate in sospeso e aiuta ad abbandonare fobie e paure. Aiuta sciogliere la timidezza, invita all'autostima e armonizza l'espressione creativa.
L'acquamarina facilita il rilascio: ci ricorda di "abbandonare" il nostro attaccamento alle nostre creazioni, di non esserne ossessionati nella realtà presente. Quando liberiamo l'essenza di ciò che vogliamo creare l'Universo fornirà la forma perfetta per la sua manifestazione.
L'acquamarina assicura benessere e successo. Produce un senso di leggerezza e di tranquillità, infonde fiducia e rende sinceri, dinamici e perseveranti. L'energia dell'acquamarina rivela l'insospettabile potere trasformatore dell'ottimismo e del sorriso, a conferma del fatto che il miglior talismano per la buona fortuna sia proprio una mente positiva.

lunedì 17 settembre 2012

Come scegli la pietra giusta per te:

La scienza che studia le associazioni tra pietre, colori e segni zodiacali è antichissima e già i Caldei, gli Assiri e gli Egiziani parlavano di corrispondenze fra pietre e segni dello Zodiaco e i Faraoni e gli imperatori romani si facevano consigliare dagli astrologi nella scelta delle pietre da indossare. 
La pietra giusta per te dovrebbe essere scelta in base al tuo carattere, alla personalità, al colore ed anche alle situazioni contingenti.


Generalmente chi è attratto:

  • dall’acquamarina è introspettivo ed infonde calma.
  • dall’agata è comunicativo, pratico, ed è capace di dare agli altri sicurezza.
  • dall’ambra è di carattere dolce e sensibile, ma non ha ancora una personalità ben definita.
  • dal diamante ama il lusso, la ricchezza, il potere
  • dalla giada è piuttosto pratico e sa superare facilmente le situazioni difficili.
  • dal rubino possiede un discreto equilibrio psicofisico.
  • dallo smeraldo tende alla introspezione e possiede buone capacità di analisi.
  • dalla turchese ama la tranquillità e la calma.

Inoltre chi ha preferenza per
  • le pietre bianche. ha carattere intuitivo e creativo, ma è anche sognatore e un pò pigro
  • le pietre gialle ha una personalità dinamica e spesso vuole imporre il proprio punto di vista agli altri
  • le pietre verdi dà grande importanza all'armonia e ai sentimenti
  • le pietre rosse ha un carattere forte e volitivo
  • le pietre azzurre ama la serenità, è disponibile ma anche un pò ingenuo. Aspira ai grandi spazi e agli ideali elevati.
  • le pietre viola ha un carattere tranquillo, meditativo ed è portato all'introspezione.
  • le pietre marroni ha un carattere ordinato e metodico. Teme di lasciarsi sopraffare dai sentimenti.
  • le pietre nere possiede magnetismo e fascino e una personalità inquieta e un pò misteriosa.

domenica 16 settembre 2012

oggi inizia la mia avventura di blogger!

Sarà un blog che parla di cristalli da molti punti di vista:
mineralogia, gemmmologia e cristalloterapia.
Datemi suggerimenti per rendere più interessante il blog!
... e come disse l'alchimista cinese Li Po
 
 "Bella e forte è la materia delle pietre, ma ancora più bello e con un potere assai maggiore è il mistero che esse emanano"